sabato 17 ottobre 2015

CASTIGLIONE DI SICILIA (CT): la Cuba bizantina e il Centro storico


Il post con cui inauguro questo mio nuovo blog riguarda un paesino arroccato della provincia di Catania, compreso tra il fiume Alcantara e le pendici dell'Etna: Castiglione di Sicilia.


Panorama di Castiglione di Sicilia

CUBA BIZANTINA DI SANTA DOMENICA

Prima di far visita al borgo medievale, ubicato in cima alla collina, consiglio una breve visita alla cuba di Santa Domenica, una cappella bizantina dichiarata monumento nazionale fin dal 1909. La struttura, eretta probabilmente tra il VII e il IX secolo d. C., è stata oggetto di recenti restauri, ma versa comunque in uno stato di parziale abbandono.

Visitabile solo esternamente, gli interni sono visibili attraverso le inferriate dei cancelli, che non consentono purtroppo di apprezzarne al meglio l'architettura a tre navate e con cupola centrale con volte a crociera.

L'architettura esterna è composta da elementi geometrici basati su forme cubiche; la facciata a due ordini è caratterizzata da blocchi in pietra lavica in vista, aspetto rustico che si presenta su tutti i lati della cappella.


La Cuba di S. Domenica, esterno
La Cuba di S. Domenica, interno



Come raggiungere la Cuba: se vi trovate a Castiglione centro, bisogna andare in direzione di Randazzo. Io personalmente, provenendo da Linguaglossa in direzione Randazzo, ho deviato verso Castiglione di Sicilia all'altezza della frazione Solicchiata, per raggiungere la strada provinciale 7ii. Vi sarà certamente d'aiuto un navigatore satellitare (cercare "Cuba di Santa Domenica") e in ogni caso all'imbocco della strada che vi porterà alla Cuba troverete la relativa segnaletica:


Indicazioni stradali

Ecco la mappa per raggiungere la Cuba:



D'obbligo una sosta di un paio d'ore nel caratteristico centro storico di Castiglione, dichiarato uno dei Borghi più belli d'Italia.
La struttura urbanistica attuale si sviluppò nel XII secolo, e la cittadina divenne prospera nel secolo successivo, tanto da ricevere nel 1233 il titolo di "Animosa" dallo stesso Federico II di Svevia. 
Lasciata la macchina nelle adiacenze di Piazza S. Antonio o del Palazzo Comunale, vi troverete a percorrere un intreccio di vicoli che si aprono in piccole e scenografiche piazze circondate da palazzi nobiliari arricchiti da balconi barocchi e portali sormontati da stemmi araldici.

CHIESA DI S. ANTONIO ABATE E MUSEO

In Piazza S. Antonio si trova il vero gioiello di Castiglione, la Chiesa di S. Antonio Abate, abbellita a partire dalla fine del secolo XVII con elementi barocchi e ricchi decori.
La facciata concava è affiancata da un caratteristico campanile con cupola a bulbo, finemente decorata.



Chiesa di S. Antonio Abate, prospetto principale

La chiesa è sede di un museo di recentissima istituzione: Museo Santi Pietro e Paolo. Per accedervi è necessario il pagamento di un biglietto (prezzo intero 3,00 €) che comprende audioguida, e ne vale davvero la pena.
L'interno, ad unica navata, è uno scrigno di tesori d'arte: dalle tele del Tuccari (pittore messinese) ai preziosi intarsi marmorei di Tommaso Amato, dalla statua del titolare attribuita a Nicolò Bagnasco (1792-1827) agli argenti e i paramenti esposti nelle sale attigue.


Chiesa di S. Antonio Abate, altare maggiore
Chiesa di S. Antonio Abate, "Le tantazioni di S. Antonio", tela del Tuccari
Chiesa di S. Antonio Abate, paramenti sacri in esposizione
presso la Cappella del SS. Crocifisso
Nell'immagine di seguito troverete alcune informazioni utili su costi di biglietteria, orari e servizi del Museo:



CHIESA MADRE SS. PIETRO E PAOLO


L'antica Chiesa Matrice, che sovrasta l'abitato in posizione sopraelevata, fu costruita durante il periodo normanno-svevo. Purtroppo ho potuto vederla solo dall'esterno perché era chiusa (ore 17.30).


La Matrice vista dal terrazzo del Castello
Prospetto principale della Matrice
CASTELLO DI LAURIA

Degno di nota è il poderoso Castello costruito in epoca normanno-sveva su uno sperone di roccia arenaria. Grandioso nell'aspetto esteriore, la visita degli interni si riduce però a pochissime sale adibite all'esposizione di vini siciliani dell'enoteca regionale. Gran parte delle strutture interne, a giudicare da ciò che si vede, deve ancora essere recuperata.
Il panorama sulla vallata circostante, da solo, vale già la pena di arrampicarsi fino all'ingresso del maniero.


La scalinata che porta al Castello
Portale d'ingresso al Castello
Panorama dal Castello
L'interno è visitabile gratuitamente e, benché come già detto le sale non siano di per sé molto interessanti, vi consiglio di entrare comunque per rendervi conto del saldo legame tra la costruzione e la roccia, e per godere del bel panorama sulla cittadina.


Vista degli ambienti del Castello dalla corte interna
Eccovi qui alcune informazioni utili per la vostra visita al Castello di Lauria; vi consiglio di andare sempre almeno mezz'ora prima dell'orario di chiusura per evitare di trovare le porte sbarrate:



BASILICA SANTUARIO MADONNA DELLA CATENA

La breve visita di Castiglione si conclude con una sosta presso il Santuario dedicato alla Patrona della città, Maria SS. della Catena.
Costruita a partire dal 1655 in sostituzione dell'antica chiesa di S. Giacomo distrutta da una frana, la basilica presenta una bella facciata barocca, opera di Baldassarre Greco, svettante su un'alta e scenografica scalinata.
Internamente, ha pianta ad unica navata a croce greca e conserva la preziosa statua marmorea della Madonna della Catena, attribuita alla scuola dei Gagini.

La festa della Patrona si celebra la prima domenica di maggio.


La facciata della Basilica della Madonna della Catena
La statua della Patrona di Castiglione
L'interno della Basilica
Spero di esservi stato utile per programmare una vostra prossima visita in questo incantevole borgo.


Visitato il 17 ottobre 2015.

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